Ad Asti giornata di formazione per associazioni ed interessati: sabato 6 luglio, presso il CSVAA – Centro Servizi Volontariato di Asti si è svolta la giornata di formazione sulla donazione di organi dedicata alle associazioni di volontariato e ai cittadini interessati ad approfondire l’argomento.
Durante la mattinata la Dott.ssa Edna Biase (infermiera specializzata presso l’ASL AT) ha parlato del percorso legato alla donazione di organi dal punto di vista medico scientifico spiegando le modalità che ogni cittadino ha per dire di Sì alla donazione, successivamente Nadia Biancato (Presidente AIDO Gruppo Intercomunale di Alessandria) ha insegnato ai partecipanti a parlare di donazione tra contenuti ed empatia dando spunti utili per una comunicazione efficace.
Molto sentite ed apprezzate le testimonianze di Maurizio Cornacchia, volontario AIDO Provinciale di Asti e di Luigi Rovere, volontario di AITF Delegazione Piemonte e Valle d’Aosta.
Presente, inoltre, l’Assessore al Personale e Servizi Demografici del Comune di Asti dott. Giovanni Boccia con cui AIDO Provinciale di Asti ha instaurato, da qualche tempo, un’importante collaborazione e che vedrà nel futuro intensificare le sinergie, anche con le altre realtà legate al mondo della donazione degli organi, per sensibilizzare la popolazione astigiana che dovrà rinnovare la propria carta di identità, momento durante il quale viene chiesto il consenso alla donazione.
Il corso è stato organizzato da Fabio Arossa ed Irene Testa referenti per AIDO Provinciale di Asti ed ha visto la partecipazione di volontari delle associazioni astigiane che promuovono la donazione in tutte le sue forme quali ADMO, AVIS, ANED Piemonte e AITF Piemonte VdA con le quali si collaborerà in futuro con azioni mirate sulla città.
E’ fondamentale cominciare a creare una rete di solidarietà sulla città, composta da cittadini, volontari e associazioni, capace d promuovere correttamente il messaggio della donazione degli organi: l’obiettivo è di riuscire ad aiutare le persone a compiere una scelta consapevole su questo argomento in quanto il Sì alla donazione degli organi è un gesto d’amore verso sé stessi e verso la comunità intera.
“È stata un’occasione molto importante– dichiara la Presidente di AIDO Sezione Provinciale di Asti Irene Testa – perché è essenziale stimolare ed incrementare il consolidamento di una rete di solidarietà che coinvolga tutte le associazioni del dono nell’astigiano. L’obiettivo di tutti noi, infatti, è duplice: aiutare le persone in lista d’attesa ed incrementare la donazione in ogni sua forma, ma anche preservare la salute dei cittadini e trasmettere conoscenze relative agli stili di vita da adottare per prevenire il manifestarsi di malattie che potrebbero richiedere trapianti”.