Il sindaco di Nizza Monferrato, Flavio Pesce, ha ricevuto, sabato scorso 1 ottobre, nel palazzo municipale il vicepresidente nazionale della Confederazione italiana agricoltori che gli ha presentato, richiedendone la firma, la “Carta di Matera”, il documento che la Cia nazionale ha elaborato nei mesi scorsi proponendo un “Patto con la società” per affermare i valori, etici ed economici, dell’attività agricola.
La “Carta di Matera”, così definita dal nome della città in cui è stata presentata ufficialmente alla fine del 2010, richiede ai sindaci di tutta Italia un impegno preciso per contribuire al raggiungimento di obiettivi che riguardano la sicurezza della produzione alimentare, il rispetto dell’ambiente, la salvaguardia delle risorse idriche, il benessere animale, la biodiversità, le opportunità occupazionali ed il mantenimento del tessuto sociale nelle aree marginali.
Moltissimi sono ormai i primi cittadini italiani che hanno accettato di sottoscrivere la “Carta” e la scorsa settimana è toccato per l’appunto a Flavio Pesce, tornato alla guida della città da pochi mesi, a firmare il documento alla presenza di Dino Scanavino. Alla breve cerimonia hanno partecipato anche il direttore provinciale della Cia, Mario Porta, e l’assessore all’agricoltura del Comune di Nizza, Mauro Dameri.
Nella foto, il momento della firma della “Carta” da parte di Flavio Pesce (a destra, in primo piano). Al suo fianco il vicepresidente nazionale della Cia, Dino Scanavino. In secondo piano, Mario Porta e Mauro Dameri.