«E’ iniziata la stagione di raccolta del tartufo bianco d’Alba, – ci scrive Enrico Cavallero, consigliere comunale di Costigliole – che vedrà impegnati ben 4.000 cercatori, i cosiddetti trifolau, dotati di regolare patentino. Si concluderà il prossimo 31 gennaio. Dalla luna crescente di settembre e dalle piogge di fine estate le notizie più positive: quella che sta per aprirsi sarà, infatti, secondo gli esperti del Centro nazionale studi tartufo di Alba, una stagione che sebbene al via un po’ in ritardo, dovrebbe durare ben oltre il periodo natalizio portando tartufi ancor più buoni e profumati.
Quanto ai prezzi, le prime valutazioni si potranno avere solo a circa una settimana dall’inizio di raccolta e saranno visibili attraverso la borsa del tartufo.
“La stagione inizierà a entrare nel vivo un po’ più tardi del solito a causa della siccità riscontrata a luglio nelle zone di raccolta, ma ci auguriamo possa dare delle soddisfazioni nei mesi autunnali – sottolinea Antonio Degiacomi, presidente del Centro nazionale studi tartufo di Alba – infatti, grazie alle piogge di fine agosto e a una straordinaria attività lunare prevista a settembre, i trifolau si aspettano che crescano tartufi di buona qualità e che possano arrivare ben oltre il periodo di Natale.
Una notizia positiva per tutto il comparto turistico e ristorativo delle Langhe in quanto sarà possibile allungare la stagione di punta del tartufo fino al 2016″. Cuore della stagione di raccolta, come ogni anno, sarà la Fiera internazionale del tartufo bianco di Alba, giunta all’85esima edizione è quest’anno in programma dal 10 ottobre al 15 novembre prossimi. L’edizione 2015 sarà dedicata al cane da tartufo. tra gli appuntamenti, domenica 8 novembre l’Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba.»