Le Fiamme Gialle braidesi hanno individuato 1.046 soggetti che, al fine di ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, hanno indicato, nel biennio 2011/2012, un reddito inferiore a quello effettivamente conseguito e, quindi, hanno indebitamente fruito delle agevolazioni per circa 140.000 €, importo che dovrà essere restituito al S.S.N..
La vigente normativa prevede che gli utenti delle prestazioni sanitarie il cui nucleo familiare abbia un reddito al disotto di determinati limiti siano esentati dal pagamento dei relativi ticket sanitari per prestazioni mediche erogate dal Servizio Sanitario Nazionale. I limiti di reddito sono fissati a € 8.263,31, per i disoccupati o per i soggetti a carico degli stessi, elevati ad € 11.362,05 in presenza del coniuge e maggiorati di ulteriori € 516,46 per ogni figlio a carico. Un ulteriore esenzione è prevista per i soggetti con meno di 6 o più di 65 anni di età, comunque con reddito familiare inferiore a € 36.151,98.
Poiché in nessun caso la somma delle indebite agevolazioni fruite da una stessa persona è risultata superiore ad € 3.999,96, nei confronti dei 1.046 utenti è stata applicata la sola sanzione amministrativa, che punisce l’indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato con il pagamento di una somma da € 5.164 a € 25.822.