Nella Asl di Asti i pazienti affetti da SLA che ricevono il contributo economico a sostegno della domiciliarità al 31 luglio 2014 risultano 12. Inoltre un paziente affetto da SLA è ricoverato in struttura, in RSA a San Damiano.
Non ci sono liste d’attesa. Dal 2012 a tutt’oggi tutti i pazienti, individuati dai centri di riferimento regionali, che hanno presentato richiesta di contributo economico, hanno ricevuto l’erogazione da parte dell’Asl di Asti.
I fondi sono anticipati dall’Asl come da indicazioni regionali e dovrebbero trovare copertura nella quota di riparto del Fondo nazionale non autosufficienze anno 2014.
Dati economici
Anni 2012-2013: contributo regionale sulla base di progetto sperimentale denominato “progetto di continuità assistenziale per pazienti con SLA e le loro famiglie” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Importo complessivo di euro 354.879,54.
Spesa 2012: euro 120.843,62.
Spesa 2013: euro 232.163,81.
Totale spesa nel biennio: euro 353.007.
Residuo disponibile: euro 1.872,11.
Nel 2014 i contributi saranno finanziati con la quota di riparto del Fondo nazionale non autosufficienze.
Al Piemonte spetteranno euro 26.758.000, di cui il 30% da destinare a persone in condizioni di disabilità gravissima (tra cui i soggetti affetti da SLA).
In attesa dell’assegnazione del Fondo per le non autosufficienze, l‘Asl di Asti ha stanziato, per l’anno 2014, euro 265.000 con risorse proprie (compresa la piccola quota di residuo 2012-2013).