(A cura di Paolo Monticone)
Ha già ottenuto oltre mille adesioni, nel giro di un paio di giorni, la raccolta firme organizzata dal Partito Democratico contro l’aumento delle tariffe dei parcheggi astigiani (da 1 euro a 1,20 per le soste normali e da 1,20 a 1,50 per le zone corona) che farebbero arrivare i costi della sosta astigiana ai livelli delle più rinomate località turistiche della riviera e dei laghi e contro la vera e propria tassa che dovrebbero pagare i residenti della ZTM per parcheggiare nei pressi della propria abitazione (60 euro l’anno per ogni vettura, come se abitare in determinate aree della città fosse un benefit o una colpa che deve essere espiata con un tributo da versare al Comune).
Chi volesse aderire alla petizione dei Democratici, può inviare una mail all’indirizzo partitodemocraticoat@libero.it o sottoscrivere uno dei tanti moduli che sono stati distribuiti in questi giorni in città.
Le adesioni devono pervenire al Pd di Asti, in piazza Statuto 1, entro l’11 gennaio.