>> Metapoli(s): 6 veglie di musica, storie e incontri col territorio

Sentiero diVino nasce nel 2002 dall’esperienza del Teatro delle Forme nell’ambito del Teatro dell’Enogastronomia e del Teatro della Percezione e dei Sensi, per coniugare un teatro che coinvolge gli spettatori facendo leva sui cinque sensi, mentre il territorio ‘si racconta’. E’ un progetto organico di promozione del territorio attraverso l’immaginario della tecnica teatrale.

Il progetto si amplia con la creazione di “Metapoli(s). Diario Intimo di un Territorio”, che vuole essere un romanzo ma anche una guida del territorio che collega le città di Asti e Alba e le persone che lo abitano, raccogliendo fotografie degli angoli e delle storie che da sempre si raccontano in paese, che il turismo “di consumo” non considera.

Gli spettatori scopriranno le storie nascoste dietro la facciata di un edificio, i particolari degli avvenimenti celebrati da una via o da un monumento, la vita di un quartiere o di una zona naturalistica fino alla cordialità ed il conforto delle attività culturali e commerciali. Un vero e proprio racconto del luogo, del suo presente e dello spirito che in esso vive.

Si parte dalla ricerca e lettura del territorio attuata da un gruppo di indagine che studierà le peculiarità delle zone, intervistando le persone, raccogliendo i materiali, ricercando e raccogliendo le storie dei paesi, quelle che conosce soltanto chi, in quei paesi, ci abita da sempre, le loro facce più suggestive, i negozi ed i prodotti storici, tipici, magari simpatici, nascosti.

Tre anni 2011-2013 per costruire una strada immaginaria, fatta di passione e persone: Asti–Alba. Ogni volta che arriveremo sul territorio, sarà per coinvolgerne dei pezzi diversi, che lavoreranno per tre anni con noi. La prima parte è già tracciata: si parte dalla provincia di Cuneo, attraversando i comuni di Castiglione Tinella, Santo Stefano Belbo, Neive, Barbaresco, Alba: un itinerario che si percorrerà dal 6 al 10 dicembre.

Per la provincia di Asti si inizierà dal capoluogo, alla Cascina del Racconto, luogo paradigmatico, con una Veglia un po’ speciale, che snocciolerà con noi Giorgio Conte, il 12 dicembre.

Un momento di ritrovo con la comunità, fatto di canti, giochi, parole, musica dal vivo, durante il quale si racconteranno le storie raccolte e i personaggi conosciuti: il parroco, uno storico produttore di vino, un personaggio illustre, il giovane di talento, la bibliotecaria… La formula è quella della Veglia antica, durante la quale ci si raccontava e si raccontavano le storie del territorio.

LE VEGLIE

Il percorso 2010 prevede 6 veglie: serate di musica, vino, storie ed incontro con il territorio.
Fin dall’antichità le sere, dopo le giornate di faticoso lavoro, raccogliendo la famiglia, erano accompagnate da riti di socialità, giochi collettivi, racconti, partite a carte o  dadi. Erano semplici occasioni per trascorrere il tempo nel luogo più caldo della casa, spesso la stalla… Era il tempo della veglia, il tempo dell’attesa…

Lunedì 6 dicembre – S. Stefano Belbo, ore 21.00 – Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo – Fondazione Cesare Pavese, P.za Confraternita 1

Martedì 7 dicembre – Castiglione Tinella, ore 21.00 – Sala della Torre, Piazza XX Settembre

Mercoledì 8 dicembre – Neive, ore 21.00 – Aula Magna Istituto Arte Bianca, Via Rocca, 10

Giovedì 9 Dicembre – Barbaresco, ore 21.00 – Salone Comunale – Comune di Barbaresco, Piazza Municipio 1

Venerdì 10 dicembre – Alba, ore 21.00 – Sala della Resistenza, Piazza Risorgimento 1

Domenica 12 dicembre – Asti, ore 21.00 – Cascina del Racconto, Via Bonzanigo 46 presso Società di Mutuo Soccorso Fratellanza Militari in Congedo.

Info: Fondazione Cesare Pavese, in piazza Confraternita 1 – 12058 Santo Stefano Belbo,  www.fondazionecesarepavese.it – info@fondazionecesarepavese.it.

,