Numerosi canellesi, sabato 5 ottobre, hanno affollato la parrocchiale del Sacro Cuore, per porgere l’estremo saluto al caro amico Aldo Domanda (75 anni il 24 settembre) e per stringersi attorno ai familiari.
Gravemente ferito durante l’incidente stradale del 2 novembre 2012,
in regione Leiso di San Marzano, ha lottato a lungo, amorevolmente assistito dai famigliari, all’ ospedale di Torino, di Alessandria e da otto mesi al Fontanellato di Parma. I canellesi che lo hanno conosciuto ed apprezzato per le sue doti di umanità, ricordano l’ imprenditore nel campo dell’ edilizia, la persona attiva nel volontariato e l’ appassionato artista.
Nel lontano 1959 è stato socio fondatore del “Pedale Canellese, “la benemerita associazione che ha promosso il ciclismo per migliaia di giovani della zona. In qualità di presidente ha guidato l’ associazione per lunghi anni ed é sempre stato accanto ai ragazzini educandoli, fino agli ultimi suoi giorni, alla sana pratica dello sport.
Da tutti è conosciuto per la sua attività artistica. Allievo di Vitaliano Graziola si è dedicato con grande passione e con notevoli capacità alla pittura. Nella sua abitazione, ha allestito un laboratorio, frutto di cinquant’ anni di ininterrotta attività, visitato da numerosi appassionati d’arte figurativa. I suoi quadri sono esposti in bella mostra presso molte abitazioni di concittadini. Nel suo atelier è rimasto, ancora intriso di colore, un pennello per comporre l’ultimo suo quadro, che, purtroppo, il fatale incidente stradale non gli ha permesso di ultimare.
A tutti rimane il ricordo di un cittadino vero, di un amico caro, disponibile, col sorriso sincero sulle labbra. L’ultimo saluto adNel dolore più profonda lascia la moglie Silvana e le figlie Paola ed Ornella.