L’Associazione Nazionale Pensionati Cia, guidata in provincia di Asti da Valter Patelli di Penango, ha deciso di indire due settimane di mobilitazione, dal 28 febbraio al 31 marzo, per richiamare l’attenzione delle istituzioni e del Governo sullo stato di disagio dell’intera categoria e sulla necessità di unire le forze per affrontare una situazione sempre più difficile, aggravata dalla perdurante crisi economica del paese.
I pensionati della Confederazione italiana agricoltori chiedono soprattutto che venga recuperato il potere d’acquisto delle pensioni, eroso da crisi e inflazione; che venga attenuata la pressione fiscale sui trattamenti pensionistici più bassi ed infine che – cosa di grandissima importanza nelle aree rurali – siano migliorati i servizi socio sanitari decentrati (creazione di poliambulatori specialistici, abolizione dei tickets sanitari per le fasce più deboli della popolazione rurale, potenziamento della risorse per la non autosufficienza e garanzia di trasporto locale efficiente e diffuso sul territorio).
“Chiediamo – afferma Patelli – un confronto sereno ma fermo con le istituzioni perché venga garantita agli anziani che abitano in campagna, di poter continuare a vivere nel loro ambiente naturale, garantendo la funzione di presidio del territorio, funzione irrinunciabile di società civile”.