La domanda di made in Cuneo è tornata a crescere all’estero

Sulla situazione economica, sociale e politica pubblicata da Ires (Istituto per le ricerche economico-sociali del Piemonte), al calo produttivo ed occupazionale, si affianca un aumento della domanda dall’estero che è tornata a crescere, in modo differente tra le varie province piemontesi. Il settore alimentare e delle bevande è cresciuto di tre punti rispetto all’anno precedente, così come si registra nel settore dei prodotti per l’agricoltura, +6,5%.
Il made in Cuneo è mediamente cresciuto di dieci punti (Stati Uniti) e area latino–americana (addirittura +15,5%) e Cina (+12,1%), mentre le esportazioni stagnano verso la Russia.

Situazione stabile sui mercati europei. La domanda estera però non incide sulla produzione industriale che, nel 2013, è diminuita nel cuneese del 1,7% toccando il valore più basso della media regionale, mentre in Piemonte la flessione è di 1,2 punti percentuale.