Si è svolta ieri, venerdì 30 novembre, nella sede di corso Alfieri ad Asti, l’ultima assemblea dell’anno dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili, che ha approvato il bilancio consuntivo del 2012 e quello previsionale del 2013.
In apertura, il presidente Carlo Vicarioli ha ripercorso brevemente le tappe dei suoi cinque anni di mandato, che scadono al 31 dicembre, ricordando le tante iniziative che hanno visto impegnato l’Ordine nell’organizzazione di importanti corsi di formazione e perfezionamento inerenti la professione, convegni di rilievo e molte altre attività collegate, come i contatti continuativi con l’Agenzia delle Entrate, INPS, Camera di Commercio, Comune, scuole e altri enti.
Nel ringraziare i colleghi per la fiducia e la collaborazione, Vicarioli, che nel frattempo è entrato a far parte del consiglio nazionale dell’istituto di previdenza dell’Ordine, ha ceduto simbolicamente il testimone al suo successore Angelo Dabbene, che con il nuovo consiglio direttivo, in carica per quattro anni, inizierà l’attività da inizio gennaio, quando saranno distribuiti incarichi specifici tra i suoi componenti.
A seguito delle elezioni interne erano stati eletti nei giorni scorsi dagli iscritti all’Ordine: Renato Berzano, Massimo Giaccone e Pierluigi Cetera, per i commercialisti; Dario Piruozzolo (vicepresidente), Luciano Sutera Sardo e Roberto Monticone in rappresentanza dei ragionieri commercialisti. Revisori dei conti sono stati nominati: Luisa Amalberto, Elisabetta Moraglio, Adriano Marello, Rossella Ercole e Pierpaolo Gherlone.
Durante l’assemblea il presidente dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Asti, Alessandria e Casale, Claudio Chiusano, ha parlato della fase organizzativa dell’importante evento che dal 18 al 20 aprile 2013 farà arrivare ad Asti centinaia di professionisti per il 51° convegno nazionale dell’Unione. La sede principale dei lavori sarà l’Enofila di Corso Cavallotti. Chiusano ha ringraziato il direttivo dell’Ordine dei Commercialisti che ha stanziato una cifra significativa per l’organizzazione di questo appuntamento di caratura nazionale, che ad Asti non ha precedenti, almeno in epoca recente, invitando tutti i professionisti a prendervi parte attivamente.
Prima dell’inizio dell’assemblea degli iscritti all’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Asti, è stata presentata una novità di rilievo nel panorama economico nazionale, che prevede la nascita di un’inedita Banca dei Commercialisti, organismo di categoria sia in sede assembleare, considerato che almeno il 60% del capitale sociale della banca è riservato ad esponenti della categoria, sia con riferimento al Consiglio di Amministrazione, organismo in cui i due terzi dei componenti deve essere iscritto all’Albo dei Commercialisti ed Esperti Contabili. Ne hanno spiegato le funzioni il direttore dell’organismo Giuseppe Russo, già funzionario della Banca d’Italia e Antonio Ortolani, dell’Ordine dei Commercialisti di Milano. L’istituto di credito in procinto di entrare in funzione (si attende il via libera di Bankitalia) offrirà prestiti che rispondano appieno da un lato alle esigenze del commercialista e dall’altro lo aiuterà a selezionare le soluzioni finanziarie più adatte per le aziende nel suo portafogli clienti. Per diventare azionista della nuova banca gli iscritti all’albo unico dei commercialisti e ed esperti contabili, alle loro casse previdenziali e ai tirocinanti dovranno versare una quota di almeno 2.500 euro. Si punta ad arrivare entro qualche mese a 12.000 quote.