Si chiude oggi, 3 aprile, la BIT Milano, la borsa internazionale del turismo in corso da domenica a Milano Congressi. Alla vetrina turistica nazionale hanno preso parte: Canelli, Nizza, Calamandrana e Acqui Terme, in collaborazione con The Charming Travel Network, il consorzio di tour operator europei con il quale i quattro Comuni collaborano dall’autunno scorso.
Soddisfatti i primi commenti di Paolo Gandolfo, assessore e vicesindaco di Canelli, Fabio Isnardi e Mauro Vaccaneo, sindaco e assessore di Calamandrana, Mirko Pizzorni, assessore di Acqui Terme, Pier Paolo Verri e Marco Lovisolo, vicesindaco e assessore di Nizza, che in questi giorni si sono susseguiti allo stand del gruppo.
«Una grande partecipazione, tantissimo interesse per i nostri territori, l’enogastronomia, i paesaggi: insomma, un turismo molto attento e alla ricerca di nuove proposte come quelle da noi offerte» commenta Gandolfo. Oltre 120 i buyer e tour operator internazionali che, dalle 9,30 alle 17,30 della tre giorni, hanno affollato i desk del consorzio: a loro sono state proposte le destinazioni del sud astigiano Patrimonio dell’Unesco.
Domenica 2 aprile, a ravvivare la giornata ci hanno pensato i “militari” del Gruppo storico dell’Assedio di Canelli, che ha richiamato l’attenzione della folla di visitatori. Ciliegina sulla torta il cocktail offerto a clienti e buyers. In degustazione gli spumanti metodo classico “Alta Langa” e delle cantine storiche, la barbera “Nizza” dei produttori nicesi e del Consorzio del Barbera d’Asti, il Moscato d’Asti docg “Canelli” e il Brachetto d’Acqui abbinato alle specialità tipiche: dal filetto “baciato” ai salumi canellesi, le nocciole tostate, gli amaretti di Mombaruzzo e i “morbidi” di Acqui.
Visita a sorpresa allo stand CTN e dei Comuni di Canelli, Nizza, Calamandrana e Acqui Terme alla BIT di Milano di Matteo Salvini, segretario della Lega Nord.
L’esponente politico ha fatto visita, domenica pomeriggio, alla rassegna milanese aggirandosi tra gli stand. Giunto di fronte allo spazio presidiato dai figuranti del Gruppo storico dell’Assedio è stato attirato dalle divise dei militari che presidiavano lo spazio.
Fermatosi a chiedere informazioni, è stato coinvolto nel cocktail che si stava svolgendo con i buyers. Salvini, sorridente e disponibile, ha brindato con gli espositori, si è informato sul territorio mentre attorno all’area si formava un numeroso capannello di visitatori che, riconosciutolo, si sono messe in posa per gli immancabili selfie.