Processo Eternit: ansia di giustizia a Casale Monferrato

Nei cassetti della Procura della Repubblica di Torino ci sono documenti consegnati dall’Osservatorio Nazionale Amianto all’attenzione del dott. Guariniello che possono ancora permettere di avere giustizia per le vittime, per i familiari, per le popolazioni colpite che ancora oggi respirano l’amianto.

L’avv. Ezio Bonanni renderà pubbliche queste prove nel corso dell’incontro-dibattito dal titolo Processo Eternit: c’è ancora speranza di giustizia?” che l’Osservatorio Nazionale Amianto terrà il prossimo 16 febbraio alle ore 21 nella Sala Tartara in Piazza Castello, a Casale Monferrato.

Interverranno, tra gli altri, il dott. Maurizio Ascione, Sostituto Procuratore della Repubblica di Milano; prof. Luciano Mutti, oncologo, presidente del GIME e responsabile del dipartimento terapia e cura del mesotelioma dell’ONA onlus; Omar Marchesini, responsabile ONA Casale Monferrato; e il dott. Fabio Desilvestri, componente comitato tecnico scientifico ONA; e sono stati chiamati a intervenire il sindaco di Casale Monferrato, tutti i Parlamentari nazionali e regionali del territorio, e tutte le istituzioni. È stato invitato a partecipare anche il dott. Raffaele Guariniello.

Ci sarà un esame analitico delle prospettive di Eternit bis, anche alla luce della possibilità di procedere con l’imputazione di omicidio colposo, che, anche a detta del Procuratore Generale della Cassazione, durante il suo intervento nel processo, è ancora ipotizzabile, e i reati non sono prescritti.

Il Sig. Omar Marchesini (coordinatore di ONA Casale Monferrato), il Sig. Pasquale Falco (coordinatore Comitato ONA Eternit Bagnoli), ed il Sig. Calogero Vicario (coordinatore Comitato ONA Eternit Siracusa), hanno costituito il dipartimento di “assistenza legale vittime Eternit”, con un pull di legali, che saranno coordinati dall’Avv. Ezio Bonanni, in modo da poter assistere gratuitamente tutte le vittime ed i loro familiari (verranno utilizzate le risorse del 5×1000 e il ricavato del tesseramento).

Di amianto si continua a morire, a Casale, come nel resto d’Italia: 6.000 morti l’anno, più di 1.000 solo in Piemonte; per via 40.000 siti e 1.000.000 di micrositi contaminati con materiali in amianto che determinano le esposizioni che hanno già provoca decine e decine di migliaia di decessi, lutti e tragedie, le continuano a provocare, e le provocheranno ancora.

L’ONA continua il suo impegno per la tutela delle vittime e dei loro familiari, e non si arrende anche di fronte alle sentenze sfavorevoli, come quella sul caso Eternit, ed insiste nella richiesta di prevenzione primaria, e anche secondaria, affinchè sia incrementata la ricerca, e adottati anche per i pazienti italiani gli ultimi risultati della ricerca in ambito internazionale, sostenuta anche da uno scienziato italiano, il Prof. Luciano Mutti, che è coordinatore del Dipartimento Ricerca, Assistenza e Cura del Mesotelioma dell’ONA Onlus.

La sola azione giudiziaria non è sufficiente, perché, purtroppo, non restituisce la salute e la vita alle vittime e non evita nuove malattie e nuovi lutti: è necessario affrontare il problema sia in ambito europeo che internazionale, anche alla luce delle recenti scoperte dell’ONA circa l’importazione di materiali in amianto ancora dopo e nonostante l’entrata in vigore della Legge 257/1992 (che ha fatto divieto di estrazione, lavorazione e commercializzazione dei prodotti in amianto), oltre alle bonifiche, con programmi di sviluppo e di utilizzo della leva fiscale e dei fondi strutturali europei, oltre alla diagnosi precoce e alle terapie più efficaci.

Il Prof. Luciano Mutti illustrerà gli ultimi risultati della ricerca scientifica per la cura del mesotelioma e delle altre patologie legate all’amianto, al servizio dei pazienti, ovviamente anche quelli non iscritti all’associazione, che potranno, sempre in modo gratuito, continuare a essere assistiti da tutto il gruppo dei medici volontari del Dipartimento Terapia e Cura del Mesotelioma dell’ONA Onlus.

Si invitano quindi tutti i cittadini di Casale, epicentro di questo lutto che interessa tutta l’Italia, dei Comuni limitrofi, dell’intera provincia di Alessandria e della Regione Piemonte.

La conferenza/dibattito verrà trasmessa in diretta streaming e visualizzabile attraverso il link http://www.youtube.com/watch?v=PHOGulxVcF8p

,