A proposito della recente, prematura, scomparsa del canellese Devis Marenco, riceviamo e pubblichiamo la lettera del coetaneo Manuel Fiorini che, insieme ad altri giovani, sta raccogliendo offerte da devolvere in sua memoria ai VVF di Canelli. Manuel invita coloro che fossero interessati a contattarlo su Facebook sulla sua pagina personale.
“Caro Devis,
non mi sembra vero di scrivere queste poche righe per te, proprio per te…
eppure la vita, o il destino che dir si voglia, a volte ci riserva dei colpi che è impossibile capire e accettare; perché morire così a 28 anni quando si è nel fiore degli anni non è concepibile.
Fiumi di parole sono e saranno scritti su di te e anch’io sento il bisogno di farlo, anche se non saranno le più belle. Queste escono dal cuore di un tuo grande amico, come mi chiama ancora tua mamma Emy…
Ti ho conosciuto che eri un bambino e insieme siamo diventati uomini, abbiamo condiviso lo studio alle medie e soprattutto alle superiori, abbiamo faticato e sognavamo un futuro che ormai non c’è più…
Noi, tuoi compagni di fatica sui banchi dell’Artom, ancora non ci sembra vero di non poterti più vedere.
Abbiamo riso in questi giorni pensando a te sai?
Ma ogni nostra risata era accompagnata da una lacrima, impossibile da trattenere…
Ho ricominciato a vederti da quando sono venuto nella palestra che frequentavi e anche se era qualche anno che le nostre strade si erano divise, tu eri sempre lo stesso, anzi mi sembrava quasi di rivederti dopo pochissimo.
Anche in palestra nessuno riesce a crederci, tutti sapevano del tuo entusiasmo per il torneo di tennis e di come non stavi nella pelle dalla voglia di parteciparvi…
Non riesco a non pensare perché sia capitato proprio a te…
Perché Devis, tu eri davvero un BRAVO ragazzo, uno di quelli a cui credi non possa capitare nulla, sempre a modo, sempre pacato, educato e mi piace ricordarti così, sempre con il sorriso sulle labbra e che anche da lassù ci guardi così..
Sono fiero di averti conosciuto e di aver condiviso un sacco di momenti bellissimi e so che molti altri la penseranno come me.
Vorrei continuare a scrivere per pagine e pagine ma ad ogni ricordo sono sopraffatto dal dolore e dal dispiacere…
Vivrai nei miei ricordi, i più belli e non ti dimenticherò mai..
Un giorno, se ci rivedremo, ci faremo una bella risata e non penseremo più a tutto il dolore che ora noi tutti ci portiamo nel cuore e che a lungo ci brucerà dentro come una ferita che non guarisce….
Ciao Devis…”