>> Concorso per studenti “Pierino Stroppiana” 3° ed.

L’Associazione Memoria Viva, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale e del Comune di Canelli, bandisce un concorso rivolto agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori della Provincia di Asti.
Viviamo in un ambiente dove la natura ha profondamente segnato il destino degli uomini che la abitano. E al tempo stesso chiunque arrivi nelle nostre zone coglie la prepotente opera dell’uomo che ha saputo modellare l’ambiente valorizzandone le potenzialità. Su ogni collina, che la natura ha adagiato sul nostro territorio, generazioni di uomini e donne hanno lasciato il segno indelebile della loro fatica creativa, quasi avessero tutti insieme guidato la mano di un grande coiffeur a “pettinare” la vegetazione incolta in lunghi e ordinati filari.

Il lavoro, citato all’articolo 1, è il riferimento fondamentale della nostra Carta Costituzionale, che in questi anni l’Associazione ha proposto di riscoprire in diverse occasioni e svariati modi: non è quindi solo un’esperienza, ma diventa anche una realtà che tocca i diritti ed i doveri delle persone, che esce dalla sfera dell’impegno privato, per entrare a far parte dell’ordinamento stesso del nostro Paese.
Il Concorso “Pierino Stroppiana” di quest’anno propone agli Studenti di ricercare e riflettere sulla relazione “vitale” tra lavoro e territorio: ove prevale l’opera saggia dello scultore che trae il meglio dalla materia che si trova davanti, ove predomina l’azione della cavalletta che usa per sé quello che incontra, senza pensare al futuro.

La recente candidatura di Langhe-Roero e Monferrato a Paesaggio culturale tutelato dall’UNESCO sembra cogliere proprio questa dimensione: non è l’intrinseca e incontestabile bellezza del territorio né l’assoluta originalità del lavoro che vi si svolge a renderci originali, ma “la storia della relazione creativa tra di loro” che rende unico il nostro ambiente naturale ed umano.

Obiettivi. Il concorso ha come scopo di:

– Raccogliere dati, informazioni, notizie sul lavoro in rapporto al territorio nelle nostre zone
– Mettere insieme racconti, testimonianze, documentazione sulle attività che vi si svolgono.
– Collezionare testimonianze, narrazioni, racconti, memorie dal mondo del lavoro che siano significative per la vita delle nostre zone.
– Raccogliere materiali e interviste in forma filmata al fine di non perdere testimonianze che potranno costituire un patrimonio della memoria e un possibile strumento didattico-educativo.
– Valorizzare  la testimonianza diretta o indiretta (quando per l’epoca storica non siano più presenti testimoni diretti), come:  via privilegiata con cui le persone assimilano i valori e non solo i contenuti della storia, dell’educazione civile e della vita sociale, fonte rilevante per la ricerca storico-didattica e patrimonio culturale del territorio.

Con queste finalità  si intende  rendere omaggio alla memoria di Pierino Stroppiana (1927-2009), deportato canellese nel 1944-45 nel campo di Concentramento di Bolzano, più volte  intervenuto nelle scuole per raccontare la propria esperienza.
Tali obiettivi, oltre che sollecitare una modalità didattica attiva e partecipata, volta ad integrare storia, memoria e territorio, si inseriscono a pieno titolo nelle finalità educative e formative delle scuole di ogni ordine e grado.

Filoni tematici individuati

Per aiutare a trovare un percorso si suggeriscono, senza voler essere esaustivi, alcuni filoni tematici a mo’ di esempio:
Il lavoro e il territorio nel passato: gli antichi mestieri, l’evoluzione di alcune figure lavorative nel tempo (agricoltore, operaio, commerciante,…) in riferimento allo specifico delle nostre zone, la donna e il lavoro nella realtà locale, figure e attività del nostro ambiente e le loro specificità (il cantiniere, il mediatore, il bacialè, …)
Il lavoro e il territorio nel presente: storie delle attività produttive locali (artigiani, operai, industriali, professionisti), esperienze significative di creatività locale, occasioni di collaborazione per la difesa del territorio…
Il lavoro e il territorio nel futuro: saggi e interviste per conoscere dove si pensa andrà il nostro territorio, narrazioni di progetti in corso, analisi delle prospettive lavorative e di tutela del patrimonio ambientale in riferimento ai giovani…
“Le colline raccontano…”: spazio aperto a narrazioni, composizioni in prosa e poesia, saggi, elaborazioni musicali, testi destinati alla recitazione,… che esprimano la creatività dei ragazzi nel trattare la fecondità della relazione creativa tra lavoro e territorio
Il lavoro e l’economia (il latifondo e la piccola proprietà agricola, l’impresa, la moneta, le società di mutuo soccorso, le cantine e le cooperative sociali …).

Tipi di elaborazione

Tali obiettivi potranno essere perseguiti ai fini del concorso con i seguenti diversi tipi di attività.
Sono ammessi elaborati individuali o di gruppo appartenenti alle seguenti tipologie
a) multimediali
b) grafiche – figurative
c) scritte
Gli elaborati, sia individuali sia di gruppo, dovranno essere presentati all’Associazione Memoria Viva tramite la scuola di appartenenza.
I docenti della classe che partecipa al concorso si fanno garanti circa la correttezza del trattamento dei dati e lo svolgimento dei lavori. I materiali presentati al concorso saranno restituiti a chi li richiede, senza alcun onere a carico dell’Associazione. Gli autori e la scuola mantengono il copyright del lavoro, che potrà essere riprodotto solo con il loro nome ed eventualmente riutilizzato in futuro. Gli autori, partecipando al concorso, danno la loro disponibilità ad un’eventuale riproduzione, pubblicazione e presentazione al pubblico del loro elaborato, secondo le modalità che l’Associazione Memoria Viva riterrà idonee.

Modalità di partecipazione

Possono partecipare al concorso tutte le scuole della Provincia di Asti.
Il bando di concorso è articolato in 3 sezioni:
1° sezione  : scuole primarie
2° sezione :  scuole secondarie di primo grado
3° sezione :  scuole secondarie di secondo  grado

Tutti gli elaborati, privi di qualsiasi elemento identificativo (nome della Scuola, dati anagrafici degli alunni e degli insegnanti, ecc.) dovranno pervenire in plico chiuso a: Mauro Stroppiana, Presidente Associazione Memoria Viva, V. Rosmini 8 – 14053 Canelli (AT)  entro il giorno 31 marzo 2012, con l’indicazione sulla busta “Concorso “Pierino Stroppiana”.
Per gli elaborati ingombranti dovrà essere comunque inviata la busta di adesione al Concorso all’indirizzo specificato e contattato telefonicamente il medesimo per concordare le modalità di presentazione alla Commissione (che sarà composta da altri membri, diversa da chi ha raccolto i materiali).

Di ogni elaborato, presentato sotto qualsiasi forma, dovrà essere allegata una versione informatizzata su cd, dvd o altro supporto, ugualmente priva di elementi identificativi.
I dati anagrafici (nome e cognome del/i partecipante/i, nome e cognome degli insegnanti referenti, classe e scuola di appartenenza con relativi recapiti telefonici) dovranno essere scritti chiaramente nella scheda di partecipazione allegata al bando, scheda che dovrà essere inserita in una busta chiusa da accludere al pacco contenente l’elaborato, pena l’esclusione dal concorso.
I lavori (ma non il materiale su supporti elettronici) saranno restituiti su richiesta e senza costi aggiuntivi per l’Associazione.

Valutazione e riconoscimenti

Tutti gli studenti partecipanti a livello individuale o di gruppo avranno un riconoscimento personale, in forma di attestato.
Ai fini del concorso, la valutazione sarà effettuata da una commissione apposita, nominata dal direttivo dell’Associazione Memoria Viva, di cui faranno parte docenti dei diversi ordini di scuola e membri dell’Associazione. La composizione della commissione sarà individuata entro la scadenza del concorso.

La commissione giudicatrice individuerà i lavori ritenuti particolarmente significativi; ai fini della valutazione dei lavori si terrà in considerazione: la coerenza con il tema del concorso, la ricchezza dei contenuti l’originalità della forma utilizzata, dando particolare valore ai lavori elaborati intorno ad incontri con testimoni diretti o indiretti, mentre avranno  scarsissimo rilievo eventuali elaborati basati sul sistema del “copia/incolla”, che può essere utilizzato al solo scopo di inquadramento della ricerca in un quadro generale di riferimento. Il giudizio della commissione è insindacabile.

L’entità complessiva dei premi a disposizione è di € 1500. All’interno di ogni sezione saranno premiati i tre migliori elaborati con premi in denaro, per un valore complessivo di € 500. La commissione, in base al numero e alle caratteristiche degli elaborati che perverranno per ciascuna sezione, si riserva di assegnare o meno tutti i premi previsti o di provvedere ad un diverso bilanciamento nella suddivisione dei premi. Delle valutazioni sarà redatto dettagliato verbale, depositato presso l’Associazione Memoria Viva; le motivazioni dei premi saranno rese pubbliche in occasione della premiazione.

I partecipanti e i risultati del concorso saranno resi noti entro la fine di maggio 2012 e pubblicati sulla stampa locale. La consegna degli attestati e dei premi si terrà durante le  celebrazioni della Festa della Repubblica.  In tale occasione saranno presentati pubblicamente i lavori più significativi.

Segreteria organizzativa

Associazione Memoria Viva – piazza Repubblica 3   –  14053 Canelli (At) telef. 0141.824956 oppure 822501 e-mail: info@memoriaviva-canelli.it

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