Una proposta di legge regionale bipartisan per il Wi-Fi libero, gratuito in tutti gli edifici pubblici ed incentivi per i privati. Primo firmatario è Roberto Placido, consigliere Pd, “una legge – spiega – per eliminare il divario tecnologico del nostro Paese, con investimenti per la velocità delle linee. Rischiamo di essere gli ultimi. La Romania è al quarto posto per velocità su internet, noi siamo al 42esimo”.
Denuncia il rischio che nel milleproroghe in discussione a Roma siano reintrodotte delle misure restrittive per l’utilizzo pubblico del wi-fi. In sostanza la proposta di legge prevede la creazione, presso le sedi della Regione, delle province e dei comuni, di molti punti di wi-fi liberi, gratuiti, offrendo contributi affinchè tutti possano utilizzare la banda larga.
“Se si investisse di più in questo settore – aggiunge Placido – il Pil potrebbe crescere di 5/6 punti, quindi con un salto straordinario, perché internet non è solo divertimento, ma per le imprese significa lavoro, circolazione di dati, informazioni”.
Ora l’iter prosegue con l’analisi del testo da parte della VI Commmissione, per poi approdare, dopo l’esame in sede consultiva alla prima Commissione, in aula per l’approvazione finale.