A San Damiano d’Asti i carabinieri hanno arrestato un muratore romeno, 23 anni, responsabile di aver messo in atto un’azione di disturbo (stalking) nei confronti di una connazionale 18enne con la quale per qualche tempo aveva avuto una relazione. Dopo la rottura del loro rapporto, sei mesi fa circa, il giovane, attraverso reiterate minacce e molestie, sia direttamamente che telefonicamente, aveva intrapreso azioni di disturbo nei confronti della ragazza e dei suoi familiari, pretendendo a tutti i costi che la giovane riprendesse la relazione.
Telefonate, sms, pedinamenti avevano reso impossibile la vita della giovane tanto che, ad un certo punto, era stata costretta a tornare in Romania, sperando che la lontananza servisse a calmare il giovane, inutilmente. Rientrata, dopo qualche mese, a San Damiano d’Asti, l’azione di disturbo era continuata, costringendola a rimanere in casa e ad uscire solo in compagnia dei familiari. La giovane aveva quindi scoperto che l’ex ragazzo, servendosi dei suoi dati anagrafici, aveva aperto a suo nome un profilo su uno dei più noti social network, postando anche alcune sue foto scattate nell’intimità.
Lunedì 6 febbraio, in preda alla sua ossessione, il giovane ha iniziato a seguire la ragazza che era uscita in compagnia del padre, bloccandoli con il suo veicolo e intimando alla ex fidanzata di seguirlo. Al suo rifiuto si è scagliato ripetutamente contro di lei, venendo a colluttazione con il padre, che si è interposto per difendere la figlia, sino a quando sono intervenuti i carabinieri che lo hanno tratto in arresto.
L’arrestato è stato accompagnato nella Casa Circondariale di Asti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. E’ questo il secondo arresto che i carabinieri astigiani eseguono in questo inizio d’anno per il reato di stalking, precedentemente, i carabinieri di Villanova d’Asti avevano arrestato uno di San Paolo Solbrito il quale aveva incendiato i mobili della casa coniugale per costringere la moglie separata a consegnargli del denaro.