Lo Shenker Institute di Canelli, in occasione di questa edizione della rievocazione storica “Assedio 1613”, è diventato un punto di riferimento per chi arriva dalla Gran Bretagna. Un gruppo di personaggi, provenienti da diverse località della Gran Bretagna, arriva puntuale ogni anno a Canelli con i propri costumi secenteschi e prende parte con entusiasmo, sia alle battaglie che ai momenti di ricostruzione d’ambiente della rievocazione storica dell’Assedio 1613
Sabato 16 giugno, una loro delegazione si è recata nella sede in corso Libertà dello Shenker Institute di Canelli, filiale di una delle più prestigiose e conosciute istituzioni per l’apprendimento della lingua inglese. L’incontro ha dato il via ad una sorta di “Consolato britannico”, che sarà un punto di riferimento per loro e per i loro connazionali, quando torneranno in zona. A tal proposito, nel ringraziare per l’accoglienza, i britannici hanno anticipato che il prossimo anno, in occasione del quattrocentesimo anniversario dell’Assedio, stanno già organizzandosi per arrivare molto numerosi a Canelli.
Gran cerimoniere dell’incontro è stato Franco Chiriotti, che ha letto un documento che ringrazia i cittadini britannici per l’apporto dato alla manifestazione e rende disponibile la sede Skenker come loro punto di riferimento. James Cannistraro insegnante madre lingua dell’Istituto, ha fatto da interprete per tutta l’amichevole cerimonia, che ha visto la consegna agli ospiti, da parte del notaio Andrea Battaglia, di un collare con il simbolo della città di Canelli e un gagliardetto del Lions Club Nizza-Canelli che riporta gli stemmi delle due città, all’epoca rivali nella guerra di successione del Monferrato.
Ad ognuno è stata anche omaggiata una bottiglia di Moscato di Canelli, da tutti molto gradita. Da parte sua il gruppo anglosassone ha consegnato un libro che riporta i modi di dire in inglese (molto diversi dai nostri). James Cannistraro ha ringraziato, precisando che il libro sarà molto utile per i corsi dell’Istituto, per imparare qualche curiosità gergale per quando si va oltre Manica. Un brindisi augurale e tutti a partecipare nel pomeriggio alla manifestazione. Nel 2013 – è stato assicurato – saranno molti di più per l’edizione del quattrocentesimo anniversario della rievocazione storica.