Il prossimo venerdì 24 settembre si festeggerà la conclusione del primo lotto dei lavori di restauro della piccola chiesa di San Carlo di Costigliole d’Asti, avviati nel 2008 e conclusi nel corso del 2009. Alle ore 18, sarà infatti celebrata una Santa Messa di riconoscenza presieduta da S.E. Cardinale Angelo Sodano e concelebrata da S.E. Mons. Francesco Ravinale Vescovo di Asti, alla quale sono invitati gli abitanti della frazione, le autorità locali e tutti i sostenitori e simpatizzanti dell’iniziativa. Dopo la funzione religiosa gli ospiti e i borghigiani saranno intrattenuti con un buffet organizzato dal Comitato per il restauro della chiesa.
La Chiesa di S. Carlo risale alla prima parte del 17° secolo, essendo stata costruita intorno al 1620, ed è considerata una delle più antiche del territorio di Costigliole. Negli ultimi anni del medesimo secolo venne ampliata ed abbellita con alcune interessanti attestazioni dell’arte dell’epoca, come i due affreschi del 1698, stucchi e decorazioni.
Del decoro della struttura si è sempre fatta carico, con l’ausilio della Parrocchia N.D. di Loreto di Costigliole a cui appartiene, la piccola comunità della frazione, le cui costanti offerte hanno garantito negli anni l’esecuzione degli ordinari interventi di manutenzione. Negli ultimi tempi è emersa la necessità di eseguire più radicali intereventi di restauro e risanamento, non più eseguiti dopo l’ultimo restauro del 1955, per riparare i danni del tempo, che stanno compromettendo uno dei due affreschi, e le serie lesioni causate dal terremoto del 2000.
L’iniziativa di restauro ha ricevuto il determinante impulso dall’iniziale interessamento e dal primo significativo gesto di solidarietà posti in essere dal Cardinale Angelo Sodano, già Segretario di Stato Vaticano, cui è seguita, nel 2007, la costituzione del “Comitato di restauro della chiesa di S. Carlo”, onlus di cui fanno parte il parroco di Costigliole Don Bruno Valente, che ne è anche il presidente, gli attuali consiglieri comunali Enrico Cavallero, già consigliere provinciale e primo propositore per il restauro, ed Elio Bianco, l’ex Sindaco di Costigliole Luigi Solaro ed alcuni borghigiani in rappresentanza della comunità.
Grazie al gesto iniziale del Cardinal Sodano ed al successivo contributo ricevuto dalla Fondazione CR Torino, a cui si sono aggiunti importanti offerte e lasciti di borghigiani, nel 2008 è stato possibile avviare – sotto la direzione tecnica dell’Architetto Fiorenzo Baldi e la supervisione della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici – il primo lotto di lavori, conclusisi nel corso del 2009.
Il Comitato sta proseguendo le iniziative per il reperimento dei fondi necessari all’avvio del secondo lotto di opere per completamento dell’iniziativa e ricorda che eventuali offerte possono essere fatte pervenire sul conto corrente postale n. 96158308 intestato al Comitato stesso, beneficiando delle specifiche agevolazioni fiscali previste dalla Legge.