L’Associazione Valle Belbo Pulita ha liberato alcuni volatili del territorio

L’Associazione Valle Belbo Pulita ha proposto, venerdì 18 settembre, alle ore 16,30 al Parco Scarrone (Cassa di espansione di Canelli) la liberazione di alcuni volatili del territorio in collaborazione con LIPU, in particolare con il Centro recupero fauna selvatica di Tigliole con i volontari Beppe Chiodi e Nico Marinetto.
Davanti ad un pubblico attento,  costituito anche da numerosi bambini emozionati, sono stati liberati un gufo, un allocco, un gheppio, due assiuoli, una ghiandaia e una civetta.
Attiva la partecipazione di Vittorio Rossi (Protezione Civile) che ha collaborato in prima persona al recupero di alcuni volatili che sono stati liberati, Sandra Balbo (sindaco di Fontanile), Gianfranco Miroglio (coordinatore del Distretto paleontologico dell’Ente Parco dell’Astigiano), Silvia Gibelli e Alessandro Negro (rispettivamente assessore all’ambiente e consigliere comunale del Comune di Canelli) e del Comandante dei Carabinieri Nucleo Forestale di Nizza Monferrato Roberto Giuso.
L’iniziativa è realizzata inoltre con il supporto della Protezione Civile di Canelli, del CSVAA (Centro servizi volontariato Asti e Alessandria) e delle Associazioni Memoria Viva e Zoltan Kodaly.
Prima della gradita merenda offerta dai soci di Valle Belbo Pulita, nel rispetto delle disposizioni sanitarie, si è svolto un commento musicale con trascrizioni di musiche vivaldiane intitolate alla natura e alle stagioni affidato a Simona Scarrone al flauto e Federica Baldizzone al violino.
Per informazioni sulle attività future dell’associazione:
Associazione Valle Belbo Pulita
Via Roma 37 – 14053 Canelli (At)