La solidarietà del consiglio comunale di Canelli agli alluvionati sardi

MerlinoI consiglieri comunali di Canelli devolveranno il gettone di presenza per le popolazioni alluvionate della Sardegna, affidando la somma a padre Giuseppino Demarcus, parroco del Sacro Cuore, per un progetto di ricostruzione. E’ iniziata con un minuto di silenzio per i morti dell’alluvione sarda e un gesto di solidarietà il consiglio comunale di giovedì 28 novembre. Riunione con pochi sussulti, che s’è appena infiammata in apertura con la polemica tirata d’orecchi di Flavio Carillo all’assessore alle attività produttive Nino Perna sulla staticità del suo operato.

Nell’ordine del giorno il capogruppo di Canelli Futura ha stigmatizzato l’assenza di iniziative pratiche verso il comparto enomeccanico <a fronte – ha detto – di opportunità di progetti offerte da Regione e Unione Europea>.

Sintetica e chiara la risposta dell’assessore Perna, che ha snocciolato quanto è stato fatto soprattutto sul fronte della promozione e della formazione, con il potenziamento degli istituti tecnici e la richiesta di attivazione di un corso mirato che valorizzi il know-how e l’alta specializzazione del distretto.

Immediata la risposta di Carillo: <Si è liquidata in quattro parole una discussione che meritava ben altro>. Altrettanto pronta la controreplica del sindaco Marco Gabusi: <Nulla di nuovo: questa interrogazione è simile a quella presentata negli anni scorsi sollecitata, forse, dalle visite del Governatore della Regione alle aziende a Canelli e al Simei. Abbiamo percorso tutte le strade per ottenere finanziamenti e contributi>.

Clima insolitamente disteso, discussione appena interrotta da richieste di chiarimenti sulle variazioni di bilancio sino a quando la seduta s’interrompe per riunire la conferenza dei capigruppo.

E’ arrivato il momento di nominare il nuovo Presidente del consiglio, mentre pochi minuti prima Martina Vassallo aveva preso posto tra i banchi della maggioranza al posto del dimissionario Alessandro Rosso.

La minoranza, allo scranno più alto del consiglio, aveva proposto Attilio Amerio, consigliere di lungo corso, <persona che ha prediletto sempre il fare che all’apparire> lo ha descritto Bielli. Ma il gruppo di Gabusi aveva idee diverse, indicando all’importante carica Piercarlo Merlino, attuale capogruppo e delegato all’agricoltura <Ci spiace, era un’occasione per sovvertire alcune logiche a pochi mesi dalle elezioni.

Nulla da eccepire su Merlino, ma noi puntiamo su Amerio> è stato il commento di Fausto Fogliati. Come da copione, Merlino s’è accomodato accanto al segretario generale per guidare i lavori.