380° Fiera del Bue Grasso e del Bollito Misto di Moncalvo

La 380° Fiera del Bue Grasso e del Bollito Misto di Moncalvo, iniziata domenica 3 dicembre, toccherà il suo momento clou con la premiazione di tutti i capi bovini, mercoledì 6 dicembre, sulla centrale Piazza Carlo Alberto.

Un appuntamento imperdibile per allevatori, turisti e curiosi che ogni anno partecipano numerosissimi alla secolare fiera aleramica, vero e proprio elogio della carne monferrina, da quest’anno diventata nazionale.

Maestosi capi di bovini, bancarelle, visite culturali e momenti di intrattenimento teatrale e musicale, oltre alla degustazione delle prelibate carni e prodotti enogastronomici moncalvesi.

Anche quest’anno sarà presente la delegazione di Confagricoltura Asti che ha messo in palio anche per questa edizione un premio speciale per il “Miglior bue di razza piemontese allevato nella provincia di Asti”, insieme ad un assegno di 250 euro, che verranno consegnati da Luca Brondelli di Brondello, membro della giunta nazionale di Confagricoltura.

La Fiera de Bue Grasso di Moncalvo riesce tutti gli anni a consolidare il rapporto tra consumatori e “allevatori di salute, ovvero gli imprenditori del comparto zootecnico nostrano, accorciando la filiera e riportando l’attenzione sull’assoluta qualità delle nostre carni bovine”, affermano i vertici dell’organizzazione astigiana, “la carne piemontese è tra le più sicure al mondo e rappresenta un alimento essenziale in qualsiasi dieta equilibrata, come ribadito da numerosi medici ed esperti. Il grande merito va in primis agli allevatori astigiani per le scrupolose attenzioni che adottano nei confronti della salute degli animali e nel rispetto dei rimi naturali. Il nostro compito è quello di comunicare e valorizzare l’eccellenza dell’intero comparto”.