Il giudizio della Cia astigiana sui pesanti provvedimenti della recente manovra economica del Governo Monti, sono uno dei temi di maggior rilievo tra quelli che i dirigenti della Confederazione tratteranno nella conferenza stampa organizzata per lunedì 23 gennaio, alle ore 18, all’Agriturismo La Viranda di San Marzano Oliveto (in regione Corte, lungo la provinciale che collega San Marzano Oliveto a Nizza Monferrato e Calamandrana).
Secondo la Cia astigiana e nazionale l’applicazione indiscriminata della nuova imposta municipale a tutti gli immobili (terreni e fabbricati) è iniqua ed inaccettabile, mentre pesantissimo è l’aumento dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori autonomi. Fortemente penalizzanti sono altresì le misure che eliminano alcune agevolazioni per le zone montane e svantaggiate e gli aumenti delle accise sui carburanti. A fronte di questo “pacchetto” di grandi sacrifici, manca colpevolmente ogni cenno a misure di crescita e sviluppo per il comparto agricolo.
Una situazione che vede la Confederazione italiana agricoltori impegnata a tutti i livelli perché queste norme vengano modificate al più presto ridando fiducia e speranza al sistema agricolo italiano.
Ma la Cia sta intensamente operando anche sul territorio dove, tra gli altri, sono aperti oggi alcuni problemi di grande rilevanza: la situazione dei produttori agricoli dell’Ortomercato di Asti a rischio di definitiva espulsione dalla loro sede naturale; la drammatica questione della Flavescenza Dorata che continua a costituire un vero e proprio flagello per la viticoltura astigiana e l’intricata e irrisolta vicenda della difesa delle colture agricole dai crescenti attacchi degli ungulati che, malgrado gli abbattimenti controllati, sembrano pericolosamente crescere di numero.
All’incontro saranno presenti l’assessore provinciale all’agricoltura Fulvio Brusa, i parlamentari ed i consiglieri regionali astigiani.