(Rinviato per Covid)
Debutto tra i “grandi” per il Rally Vigneti Monferrini, che per la quarta edizione passerà alla validità nazionale, dopo essere stato proposto per anni con il format del RallyDay. L’attesa a Canelli per il weekend del 20-21 marzo è alta e tutta la città, come di consueto, è pronta ad accogliere calorosamente la gara organizzata dal VM Motor Team con la preziosa collaborazione della Pro Loco guidata dall’instancabile Giancarlo Benedetti.
I successi delle edizioni passate hanno spinto Moreno Voltan a scegliere una tipologia di gara più impegnativa, con un chilometraggio maggiore e soprattutto aperta alle vetture R5, le regine delle gare di zona. E’ proprio alla CRZ, la Coppa Rally di Zona, che il Rally Vigneti Monferrini ambisce senza mezzi termini. Dopo un’edizione con validità nazionale, infatti, gli organizzatori potranno richiedere ad Aci Sport la validità CRZ, l’obiettivo che Voltan ed il suo team si sono già prefissati per il 2022.
E’ proprio Voltan, a carte ancora coperte, ad illustrate le prime novità della classica canellese: “Qui a Canelli puntiamo sempre su una logistica curata nei minimi dettagli e alla migliore accoglienza da rivolgere ai concorrenti. La quarta edizione del Vigneti Monferrini sarà articolata su tre prove speciali da ripetere tre volte, altamente tecniche e spettacolari e che invoglieranno gli equipaggi ad iscriversi alla gara”.
Confermata la presenza del Trofeo 600 per un Sorriso, iniziativa ideata da Mattia Casarone che si prepara a festeggiare il decennale e che ormai è strettamente legata a Canelli ed al VM Motor Team; ogni anno la raccolta benefica viene destinata ad un ente diverso ed il Trofeo riservato alle piccole Fiat richiama partecipanti da tutta Italia.
A Canelli, dopo ben due anni di digiuno per i ben noti motivi (l’edizione 2020 si sarebbe dovuta svolgere proprio all’inizio del lockdown di primavera) tutta la popolazione e l’amministrazione locale si preparano ad un grande evento che sa tanto di ripartenza e che porterà sulle prove speciali tra le colline astigiane i migliori interpreti locali, senza escludere la partecipazione di qualche nome noto del panorama nazionale. L’ultima edizione, quella del 2019, fu vinta dal biellese Omar Bergo, affiancato da Alberto Brusati su una Renault Clio Super 1.6
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