E’ dal primo aprile 2004 che la città e gli altri 18 Comuni serviti dal Distaccamento dei Volontari Vigili del Fuoco di Canelli, possono contare sulla professionalità, la dedizione, il coraggio, l’entusiasmo di 23 ragazzi che 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, son sempre pronti ad intervenire in soccorso di persone, a salvaguardia di beni, a tutela dell’ambiente.
Mauro Mazza (capo Distaccamento) e Marco Grasso (vice) ci hanno aggiornato sui 230 interventi compiuti nel 2010 nei settori più differenziati: incendi, incidenti stradali, smottamenti, salvataggi di persone e animali, apertura porte…
“I nostri interventi si sviluppano nei diciannove Comuni del Distaccamento (Canelli, Calamandrana, Cassinasco, Calosso, Moasca, San Marzano, Loazzolo, Olmo Gentile, Bubbio, Cessole, Vesime, San Giorgio Scarampi, Serole, Roccaverano, Sessame, Rocchetta Palafea, Mombaldone, Montabone, Monastero Bormida), ma siamo chiamati, in casi di emergenza, anche in altri Comuni limitrofi.
La zona del Sud Astigiano è ben servita dai Vigili del Fuoco, potendo contare anche sui Distaccamenti di Nizza Monferrato e S. Stefano Belbo.”
Mezzi. Mazza e Grasso ci tengono a riferire che “Fra tre mesi, sarà operativo il ‘Land Rover Defender 110’ che abbiamo acquistato con il contributo della Cassa di Risparmio di Asti e di privati ed in particolare di quanti hanno donato in memoria del prematuramente scomparso, nel maggio scorso, Devis Marenco, a cui, speriamo presto, intestare il Distaccamento”.
Il nuovo mezzo, dal costo di circa 35.000 euro, andrà a sostituire la mitica ‘Campagnola Fiat’ che era stata data in uso dal Comando provinciale.
“Il nuovo Defender – proseguono con entusiasmo – servirà a trainare un carrello attrezzato che, in casi di forti piogge o acquazzoni, sarà indispensabile per il prosciugare strade, cortili, cantine…”.
I due non chiedono, ma resta evidente che friggono dal desiderio di poter disporre al più presto del nuovo mezzo per essere sempre più pronti ad intervenire, nella maniera più adeguata possibile.
Quindi restano graditi e necessari i contributi (da qualunque parte possano arrivare) che andrebbero ad aggiungersi ai 130.000 euro che, in sei anni, sono arrivati al Distaccamento e che hanno permesso di acquistare un Antincendio boschivo, un Polisoccorso ed il Defender.
“Al momento il garage del Distaccamento fatica a contenere i sei spaziosi mezzi – concludono Mazza e Grasso – Siamo sicuri, il sindaco ce l’ha promesso, che al più presto avremo un ampliamento del parcheggio mezzi, a tutto beneficio della popolazione”.