Il GR 1 delle otto ha dato notizia stamani del progressivo “taglio dei posti letto” inserito nel decreto stabilità, che sarà presto varato dal Parlamento. A questo proposito un nostro lettore (che si firma) ci scrive: “E’ nota la situazione della Valle Belbo e, probabilmente, del numero di utenti che gravano sull’Ospedale di Nizza, fatiscente e senza le necessarie norme di sicurezza. Per i casi di sospetto infarto cardiaco bisogna portare il/la paziente al Pronto Soccorso di Asti, perché in quello di Nizza non possono fare nulla, se non evidenziare la gravità del caso.
Altrettanto note sono le problematiche del percorso stradale Nizza-Asti. Si dà il caso che con l’allungamento della vita ci siano ultra ottantenni (87 anni) con patologia grave, riconosciuta al Pronto Soccorso di Asti come infarto cardiaco. La persona viene ricoverata nel reparto di terapia intensiva e successivamente nel Reparto di Cardiologia, da cui viene dimessa prematuramente. Dopo un solo giorno si aggrava e viene nuovamente portata al Pronto Soccorso di Asti, dove rimane una mattinata: nel Reparto Cardiologia non ci sono posti letto, per cui deve essere portata nell’Ospedale “S. Spirito” di Nizza.
I cardiologi di questo Ospedale affermano di non poter curare l’anziana cardiopatica, senza che sia stata effettuata una Coronagrafia. A Nizza non si può fare, per cui la paziente viene riportata nell’Ospedale di Asti e nuovamente ricoverata nel Reparto di Terapia Intensiva! L’intervento programmato viene spostato a causa di urgenti emergenze. I sanitari eseguono l’esame e intervengono con un’angioplastica. Appena la persona si regge in piedi la dimettono dal Reparto di Terapia Intensiva e ritorna a casa sua.
Quale odissea e quali disagi per i viaggi Nizza Asti e viceversa! Il Governatore Cota ha fermato i lavori per la costruzione del nuovo Ospedale della Valle Belbo, perché non ci sono i fondi. Quando l’hanno iniziato i fondi c’erano? Se sì, come mai non ci sono più? Gli onorevoli Marmo e Fiorio conoscono questa situazione?
Ci sono altri problemi per la Sanità a Nizza e, penso anche a Canelli… Vengono tagliati i posti letto nel momento in cui c’è un allungamento della vita media, ne sono coscienti i responsabili della Sanità?”