20 milioni di euro persi per la crisi dell’Asti docg

Giovanni Bosco, presidente del Coordinamento Terre del Moscato, scrive:
“Nel 2016 i contadini del Moscato hanno perso oltre 20 milioni di euro a causa della crisi dell’Asti docg.

La perdita per i contadini del Moscato di Santo Stefano Belbo, maggior produttore di uva Moscato è stata di oltre 2 milioni di euro. Per conoscerne il perché i contadini del Moscato di Santo Stefano Belbo hanno organizzato una riunione per venerdi’ 27 gennaio 2017, alle ore 21, al Centro sociale “Gallo” vicino alle Autoambulanze a Santo Stefano Belbo (Cn).

Alla riunione sono stati invitati i dirigenti del C.T.M. – Coordinamento Terre Del Moscato per l’esperienza acquisita nel mondo del Moscato d’Asti. Il C.T.M. nel 2016 ha già incontrato i contadini del Moscato dei Comuni di Santa Vittoria d’Alba (Cn) – San Giorgio Scarampi (At) – Neviglie (Cn) – Nizza Monferrato (At) – Calosso (AT) – Canelli (At) – Bubbio (AT) – Vesime (At) – Cossano Belbo (Cn) – Alba (Cn) – San Marzano Oliveto (At) – Mango (Cn) – Neive (Cn) – Cassine (Al) e Castiglione Tinella (Cn).”