Verso la proclamazione dei vincitori del Premio Bottari Lattes Grinzane 2013

Grande attesa per sabato 12 ottobre, dalle ore 16,30 al Teatro Gobetti di Torino (via Rossini 8), condotta da Alessandra Perera, si svolgerà la premiazione della terza edizione del Premio Bottari Lattes Grinzane 2013, promosso e organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes e dall’Associazione Premio Bottari Lattes Grinzane, tra le iniziative per celebrare i novant’anni dalla nascita di Mario Lattes (pittore, editore e scrittore, scomparso nel 2001).

I finalisti della sezione “Il Germoglio” e il vincitore della sezione La Quercia sono stati designati sabato 6 aprile al Teatro Sociale Giorgio Busca di Alba dalla Giuria Tecnica formata da: Giorgio Barberi Squarotti (presidente), Valter Boggione, Gian Arturo Ferrari, Paolo Mauri, Bruno Quaranta, Lidia Ravera, Giovanni Santambrogio, Serena Vitale e Sebastiano Vassalli.

Vincitore della sezione La Quercia, riservata a un’opera di un autore affermato, con il libro L’Ingegnere in blu, uscito nel 2008 per Adelphi e dedicato a Carlo Emilio Gadda, è stato scelto all’unanimità Alberto Arbasino autore di grandi romanzi e saggi.

I 180 studenti delle dodici giurie scolastiche (undici in Italia e una a Barcellona), che hanno letto, tra aprile e settembre, i quattro libri finalisti della sezione Il Germoglio (di Chad Harbach, Melania Gaia Mazzucco, Ugo Riccarelli e Zeruya Shalev), decreteranno in diretta il nome del vincitore.

Programma

Venerdì 11 ottobre, alle ore 10,30, nell’aula magna del Liceo Massimo D’Azeglio di Torino (via Parini 8), i finalisti Chad Harbach, Melania Gaia Mazzucco e Zeruya Shalev racconteranno a studenti e lettori i loro libri in gara e il loro mestiere di scrittore, in un incontro presentato da Valter Boggione, docente di Letteratura italiana all’Università di Torino.
Sempre venerdì 11 ottobre, alle ore 18, il Piccolo Regio di Torino (piazza Castello 215) ospiterà la lectio magistralis di Alberto Arbasino, vincitore della sezione La Quercia. A dialogare con lui sui suoi romanzi e la sua brillante e ricca carriera letteraria sarà il critico Paolo Mauri, già caporedattore cultura di Repubblica.

Nel pomeriggio di venerdì e nella mattinata di sabato spazio al lavoro e al confronto diretto tra finalisti e alcuni studenti delle Giurie Scolastiche che decreteranno il vincitore: i tre autori sono chiamati a condurre ciascuno un workshop di scrittura con dodici studenti delegati.

Il vincitore della sezione Il Germoglio sarà reso noto in tempo reale sull’account Twitter @BottariLattes e sulla pagina Facebook della Fondazione Bottari Lattes.

Per i romanzi finalisti della sezione Il Germoglio il premio in denaro è di 2.500 euro ciascuno. Al libro vincitore andrà un ulteriore premio di 2.500 euro. Il vincitore della sezione La Quercia otterrà un premio di 10.000 euro.

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