Sabato 22 novembre, si è svolta la rievocazione dei 70 anni della formazione della repubblica partigiana che ha visto battaglie dal 20 ottobre sino al 2 dicembre sulle colline di confine tra l’alessandrino e l’astigiano per difendere la neorepubblica.
La giornata è cominciata come da programma nel salone dell’Acli del Comune di Bergamasco dove una serie di interventi di sindaci dei Comuni di Bergamasco, Castelnuovo Belbo, Bruno, Presidente dell’Anpli di Alessandria, la scrittrice Laurana Laiolo e soprattutto con il contributo del direttore dell’Israt di Asti Mario Renosio che è riuscito a raccontare con fotografie dei fatti accaduti in quegli anni in una chiave di lettura piacevole all’ascolto e comprensibile anche per i più piccini. Interventi anche di qualche partigiano e alpino che hanno vissuto quei momenti.
Il 4 novembre del 1944 fu un data importante perché in quella battaglia i partigiani ebbero il primo aiuto aereo di forze alleate e in quel giorno fu abbattuto l’areo americano con il pilota Carlson che precipitò sulle colline di Castelnuovo Belbo che oggi portano il suo nome.Oltre ai suddetti vi era la presenza di protezione civile, gruppo Alpini,Associazione Carabinieri, C.te Stazione Carabinieri di Oviglio. Dopo una grande emozione del pubblico partecipante composto anche da bambini delle scuole di Bergamasco e Castelnuovo Belbo ci si è recati a Castelnuovo Belbo in piazza municipio dove è stata posta sotto le lapidi dei caduti una corona e si è ricordato l’aviatore del sud Dakota zane Elwood Carlson il cui aereo era stato abbattuto dai tedeschi. Carlson riusci a gettarsi con il paracadute. Caduto a terra e soccorso dai contadini, venne portato all’ospedale Santo Spirito di Nizza Monferrato, ma purtroppo ivi giunto morì.
Dopodiché si è andati a Bruno nella parte alta ove si è posto un vaso di fiori sotto la lapide del partigiano Ivaldi che era morto in quell’anno.
Alle 12,30 si è ritornati a Bergamasco ad ammirare i capolavori dei bozzetti di Carlo Leva sulle vicende partigiane, e i disegni preparati per l’occasione dai bambini delle scuole primarie e dell’infanzia di Castelnuovo Belbo e Bergamasco.
Grande soddisfazione per i protagonisti dell’evento, i partigiani, che hanno apprezzato molto l’idea di ricordare questo 70° e tramandarlo ai più piccoli per non dimenticare mai gli sforzi anche umani che sono stati fatti per arrivare alla libertà e alla democrazia che siamo arrivati oggi.