Nella nottata di martedì 12 giugno, i carabinieri di Asti, nell’ambito di servizi effettuati per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti negli ambienti studenteschi e nei locali di intrattenimento della movida astigiana, hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due cittadini albanesi. Si tratta di Hasa Englentian, 25enne disoccupato e Bregu Artan, 27enne operaio, entrambi residenti nella periferia di Asti.
I carabinieri del Nucleo Investigativo, insospettiti dai movimenti circospetti dei due ragazzi, che erano a bordo di una Fiat Stilo, effettuavano un pedinamento e fermavano i due nei pressi del Casello autostradale Asti Est. Perquisendo l’autovettura, i militari rinvenivano in una intercapedine del cruscotto un involucro contenente più di mezzo chilo di cocaina, di ottima qualità, probabilmente destinata al mercato locale, che una volta tagliata, avrebbe fruttato un guadagno di circa 100.000 euro.
Le successive perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei due arrestati, permettevano di rinvenire e sequestrare bilancini di precisione e materiale vario utilizzato per il taglio ed il confezionamento della sostanza stupefacente. Ora i militari stanno indagando a 360 gradi sulla provenienza e soprattutto sulle persone a cui sarebbe stata destinata la droga.
Il comandante provinciale dei carabinieri di Asti, tenente colonnello Fabio Federici, sulla scorta delle evidenze investigative che dall’inizio dell’anno hanno portato al sequestro di circa 1 kg di cocaina ed all’arresto di 5 persone, ha dichiarato che intensificherà ancora di più i servizi antidroga nell’astigiano.