Mentre la vendemmia 2014 va in archivio come quella che darà vini “straordinari nella loro normalità”, la Viticoltori Associati di Vinchio e Vaglio Serra brinderà al nuovo anno lanciando l’ennesima sfida della sua ormai ultracinquantennale storia “orientata alla qualità”. Alla vigilia dell’anno in cui l’Italia vivrà lo straordinario momento di Expo 2015 ed i paesaggi viticoli del sud Piemonte si consacreranno a Patrimonio dell’Umanità Unesco, la Cantina presieduta da Lorenzo Giordano e diretta da Ernestino Laiolo, si accredita come Fattoria didattica e Agenzia turistica.
Due termini che rivelano la seria intenzione di diventare il punto di riferimento per la conoscenza e la promozione del territorio in cui nascono i suoi celebri vini, al centro della “core zone” Nizza e la Barbera del riconoscimento Unesco.
L’azione della cantina si sposta dunque dalla finora esclusiva produzione di vino di qualità a quella di “porta d’accesso” ad un territorio che vanta eccezionali valori paesaggistici, agricoli, storici e culturali e che può contare su una produzione agroalimentare di assoluto livello. Diventa così realtà la definizione di “terroir”, come unico insieme di territorio, persone, vini e cibo.
Passando dalle parole ai fatti, nei giorni di sabato 20 e domenica 21 dicembre, diventerà accessibile il rinnovatissimo Punto vendita, aperto ora anche la domenica mattina, che avrà spazi riservati ad un corner di prodotti tipici della zona e ad assaggi di qualità – tutti rigorosamente con bicchieri in vetro – e piccole sfiziosità gastronomiche.
Anche la grande barricaia della Cantina è stata oggetto di un importante restyling che, accanto alla piccole botti di affinamento, ospita ora uno spazio di accoglienza per i visitatori ed un’area per le degustazioni guidate. Infine è imminente l’avvio dell’attività di Agenzia turistica a servizio di tutti coloro che vogliono conoscere il territorio delle “colline del vino” e soggiornarvi: percorsi tra i vigneti, itinerari enogastronomici, ricettività alberghiera, in collaborazione con i ristoranti e gli agriturismi delle “Colline della Barbera”.
Sabato 20 e domenica 21 dicembre il nuovo “punto vendita” sarà aperto dalle 9 alle 18. A tutti i visitatori saranno offerti, dalle 11 alle 15, in abbinamento ai vini della Cantina, i piatti della tradizione:
– Risotto al Barbera e salsiccia;
– Zuppa di ceci con costine;
– Minestrone alla vinchiese “Tajarin e fasé”
– Crostoni con salse di vario tipo
Territorio, persone e vini “la qualità come destino”