Fare la spesa e farla bene. Sembra facile, ma non lo è. Lo sanno bene le milioni di donne che ogni giorno aggiungono questo “lavoro” agli altri impegni della vita quotidiana.
“Il 12 aprile è la giornata internazionale della parità retributiva tra uomo e donna e per dimostrare che anche fare la spesa è un impegno – commenta Chiara Cerrato, la Consigliera di parità della Provincia di Asti – abbiano organizzato una singolare tenzone rivolta agli uomini che spesso si fanno guidare da scelte superficiali, magari attratti dalle offerte speciali”.
Per verificare tutto questo si svolgerà ad Asti mercoledì 12 aprile, dalle ore 17, una singolare prova: “La spesa della parità” ovvero “il lavoro segreto delle donne spiegato agli uomini”. L’evento è aperto a tutti.
Cinque uomini di diverse fasce di età e professioni saranno chiamati a fare acquisti al supermercato Mercatò di corso Venezia avendo a disposizione mezz’ora e un budget di cento euro che dovrà bastare per una spesa media di una famiglia di 4 persone (genitori, figlia adolescente e un bambino).
Si cimenteranno nella spesa della parità.: Franco Calcagno, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Asti; Dindo Capello, pilota automobilistico, Massimo Cotto, critico musicale e assessore alla Cultura del Comune di Asti; Marco Gabusi, presidente della Provincia di Asti; Matteo Paro, ex calciatore della Juventus.
Una giuria ne valuterà gli acquisti confrontandoli con una serie di parametri che vanno dalla completezza della spesa, all’impatto ambientale e salutistico dei prodotti scelti, dal tempo impiegato alla capacità di rispettare il budget previsto.
In giuria uomini e donne di varia esperienza e sensibilità: Maria Luisa Amerio, medico e specialista in scienze dell’Alimentazione, Giovanni Bonadio, chef all’Istituto alberghiero “Colline Astigiane”, Chiara Cerrato, Consigliera di Parità della Provincia di Asti, Mariangela Cotto, ex assessore alle Politiche sociali della Regione Piemonte e il giornalista Sergio Miravalle.
Le cinque spese offerte dalla direzione del supermercato Mercatò di corso Venezia saranno poi consegnate ai responsabili del Banco alimentare di Asti per aiutare chi di questi tempi fatica a far quadrare il bilancio familiare.