Grande entusiasmo tra i giovani componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Monastero Bormida alla notizia che il Consiglio Regionale del Piemonte ha accettato la proposta di esporre nella prestigiosa sede di palazzo Lascaris a Torino le mostre da loro create, con la collaborazione di Biblioteca Civica, Comune e Scuole, in occasione del 150° dell’Unità d’Italia e dei 100 anni dalla Grande Guerra.
Raggruppate sotto il titolo “Momenti di grande e piccola storia”, le mostre, a cui si affianca una sezione “in progress” sui progetti in corso, sarà inaugurata lunedì 28 novembre alle ore 17 e resterà visitabile, anche per tour guidati delle scuole al palazzo regionale, fino all’Epifania.
“E’ un grande risultato essere riusciti a portare i nostri lavori nel palazzo della Regione a Torino – commenta il sindaco dei ragazzi Elena Gallareto – e vorrei dividere questo successo con i Consigli dei Ragazzi degli anni precedenti, che avevano iniziato questo importante lavoro, che non è finito, ma continua ad arricchirsi di nuove ricerche e di nuove visite all’archivio storico.
Prossimamente prepareremo dei pannelli dedicati allo scrittore Augusto Monti, al periodo tra le due guerre e anche agli anni della lotta della gente della Valle Bormida contro l’inquinamento del fiume causato dall’Acna di Cengio”.
Le attività del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che viene eletto dai ragazzi delle scuole primaria e secondaria di primo grado, ogni biennio, comprendono diversi progetti: dalla partecipazione alle manifestazioni turistiche locali con angoli dedicati ai giochi di un tempo alla piantumazione degli alberi per ogni nuovo nato del paese, dalla proposta di acquisto di nuove attrezzature scolastiche e sportive all’organizzazione di giornate di intrattenimento dei giovani del paese, senza contare la partecipazione ad eventi di carattere sovracomunale, quali i raduni annuale dei C.C.R. della Regione Piemonte, e gli scambi culturali e operativi con altri C.C.R. del territorio, in primis quello del limitrofo Comune di Sessame.
In questo contesto, a partire dal 2011, si è avviato un progetto di valorizzazione, tramite i giovani del C.C.R., della documentazione storica e fotografica presente nell’archivio comunale e in quello della biblioteca civica, per avvicinare in modo semplice ma con criteri di rigorosità documentale il mondo delle scuole alla storia locale, evidenziando, attraverso i documenti relativi a fatti e vicende del paese, come i grandi eventi della vita politica, economica, militare e sociale si riverberassero poi su una realtà minore e marginale come quella di Monastero Bormida.
L’occasione che ha dato l’avvio a tale progetto è stata la ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, nel 2011. A seguito di una ricerca d’archivio sono stati predisposti 10 pannelli incentrati appunto sulla tematica del raffronto tra la grande la piccola storia: da un lato Cavour e Vittorio Emanuele, Garibaldi e i plebisciti, dall’altro le vicende quotidiane di Monastero Bormida e anche l’eco lontana di quegli avvenimenti nazionali ridotti alla dimensione di un piccolo paese.
Si è replicato poi nel 2015 in occasione del centenario della Grande Guerra; anche in questo caso sono stati elaborati 10 pannelli dove alle vicende belliche del conflitto mondiale sono state affiancate le testimonianze del territorio derivate dall’archivio e dai ricordi conservati in numerose famiglie: le lettere dal fronte, la censura, il problema dei profughi di Caporetto ospitati in paese, il “welfare” del mondo contadino, l’acquisto di tessuti e coperte per i soldati al fronte, le informazioni sulla guerra riportate dalla stampa locale e così via.
L’approfondimento di tematiche storiche desunto dai documenti d’archivio è continuato nel corso del presente anno, con l’esposizione di alcune carte di particolare interesse e con l’avvio di una nuova ricerca, dedicata al periodo tra le due guerre mondiali.