La Giunta regionale ha approvato i criteri per il bando sulla legge varata recentemente dal Consiglio regionale per agevolare l’accoglienza dei lavoratori stagionali che operano in agricoltura.
La dotazione finanziaria è di 100 mila euro, con un massimo di 25 mila euro a progetto. “Nella stagione della raccolta appena avviata, questa legge e questo regolamento attuativo rappresentano una grossa opportunità per le aziende agricole e i Comuni interessati per l’accoglienza dei lavoratori che convergono da tante parti nel nostro territorio per raccogliere i prodotti, dalla frutta all’uva da vino”, commenta l’assessore Giorgio Ferrero.
“Ci auguriamo che questa nuova opportunità serva a tacitare le polemiche che ogni anno accompagnano la raccolta e a permettere ai lavoratori stagionali di svolgere il loro compito in condizioni dignitose, considerato l’apporto indispensabile che essi danno in alcuni settori produttivi”.
Il provvedimento prevede che siano consentiti interventi di adeguamento igienico–sanitario nelle strutture esistenti non residenziali delle aziende agricole attive finalizzati alla sistemazione temporanea di salariati agricoli stagionali, con l’esclusione dei salariati fissi.
Ammette anche l’installazione stagionale di strutture prefabbricate (per un periodo non superiore a 180 giorni all’anno) considerando anche interventi realizzati da enti pubblici o da associazioni convenzionate con i Comuni.